Ieri sera ho ricevuto una email inaspettata, di quelle che non pensi che ti arrivino.
Era Amedeo Furfaro, collaboratore di numerose testate giornalistiche regionali, nazionali e jazzistiche, che mi annunciava l'inserimento del disco Human Being (ERL, 2014) tra quelli selezionati per raccontare il jazz italiano in 80 dischi, 80 dischi scelti dal 2009 a oggi: pensar che il mio disco è tra quelli che Furfaro ha selezionato come rappresentativi degli ultimi 5 anni mi riempie di gioia da un lato e dall'altro mi dà la consapevolezza di aver fatto le scelte giuste: di suono e idee musicali innanzitutto e poi di team per la realizzazione e pubblicazione.
Sono molto felice di far parte di questo volume, per ora ebook cliccando su Il giro del jazz in 80 dischi e da metà gennaio anche cartaceo, che raccoglie secondo Amedeo Furfaro i dischi che rappresentano in diverse categorie della "Jazz Appreciation" (termine coniato dallo stesso Furfaro e che comprende climax, anticlimax, metafora, ossimoro, sospensione).
Ringrazio chiunque decida di leggere il libro perché è un lavoro preciso con recensioni di ogni disco preso in esame, dischi che sono un campione della varietà e della ricchezza culturale che ha il nostro Paese.
Il libro è edito da Centro Jazz Calabria, autore Amedeo Furfaro
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